L’Assonometria Monometrica è un tipo di Assonometria obliqua.
Come in tutte le assonometrie oblique, il quadro di rappresentazione (chiamato quadro assonometrico, cioè il nostro foglio di lavoro) è parallelo ad uno dei quadri di proiezione, e le linee che proiettano l'oggetto sul quadro gli sono oblique.
Nel caso dell'Assonometria Monometrica, il quadro di proiezione è parallelo al piano orizzontale P.O., chiamato anche piano xy (facendo riferimento al fatto che nell'Assonometria il piano orizzontale è quello occupato dall'asse x e dall'asse y). Cioè mostra l'oggetto visto dall'alto.
Collocando l'asse z in posizione verticale, per eseguire una Assonometria Monometrica, si ruotano gli assi assonometrici x e y in modo che formino angoli di 30° e 60° con l'orizzontale.
Le misure dell'oggetto non subiscono alcuna riduzione sui tre assi e l'assonometria risulta dunque isometrica (o monometrica).
Poiché la base dell’oggetto non subisce deformazioni, questo tipo di Assonometria è molto utilizzato nel Disegno Tecnico a causa della sua semplicità di esecuzione.
L'Assonometria Cavaliera è, come l'Assonometria Monometrica, una Assometria obliqua. Come tale, il quadro di rappresentazione (cioè il nostro foglio di lavoro) è ancora una volta parallelo ad uno dei piani di proiezione, e le linee che proiettano l'oggetto su di esso gli sono oblique.
Se nell'Assonometria Monometrica il quadro di rappresentazione è parallelo al P.O., nell'Assonometria Cavaliera esso è parallelo al P.V.
Gli assi x e z sono perpendicolari tra loro, e l’asse y è inclinato di 135° rispetto agli altri due. In altre parole, per eseguire una Assonometria Cavaliera si mantengono due assi assonometrici orizzontali e verticali, mentre il terzo asse (l'asse y) viene orientato a 45° rispetto all'orizzontale.
Le misure su questo asse vengono ridotte della metà, mentre sugli altri due restano inalterate.Per questa ragione l'Assonometria Cavaliera è una Assonometria dimetrica.
