DM 5/11/2001 PER LA PROGETTAZIONE STRADALE

Uno dei punti chiave di qualsiasi corso universitario di progettazione stradale consiste in una analisi accurata delle prescrizioni del D.M. 5/11/2001 "NORME FUNZIONALI E GEOMETRICHE PER LA COSTRUZIONE DELLE STRADE"

Per questo motivo, l'argomento è affrontato sia dal corso universitario di "Fondamenti di infrastrutture viarie" sia dal corso universitario di "Costruzione di strade, ferrovie ed aeroporti". 

Il DM 5/11/2001 si rivela infatti essenziale per poter eseguire qualsiasi PROGETTAZIONE STRADALE.

E' possibile scaricare questa normativa gratuitamente da internet (www.mit.gov.it). Si tratta di un decreto ministeriale, dunque è emanato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Attraverso le pagine di questa sezione è possibile scaricare gli appunti (completi e dettagliati) e i riassunti di tutti i suoi capitoli. Ad ogni argomento è infatti dedicata una pagina a parte di questa sezione.

 

Prima di procedere con l'analisi dei capitoli del DM 5/11/2001, è necessario "collocare" adeguatamente questa normativa all'interno del CORPO NORMATIVO STRADALE, descrivendone brevemente i contenuti, le caratteristiche, ma soprattutto l'approccio nei confronti della progettazione stradale (di carattere prescrittivo).

Tale argomento è stato trattato alla sezione del corso di progettazione stradale "FONDAMENTI DI INFRASTRUTTURE VIARIE" (pagina "CORPO NORMATIVO STRADALE").

 

Innanzi tutto il DM 5/11/2001 per la progettazione stradale si compone di cinque capitoli, alcuni dei quali a loro volta suddivisi in vari paragrafi.

Questi capitoli sono elencati nell’indice della normativa. Non tutti i capitoli del DM 5/11/2001 vengono solitamente trattati in un normale corso a livello universitario dedicato alla progettazione stradale. Questo perché non tutti i capitoli del DM 5/11/2001 hanno la stessa importanza a livello progettuale. Di conseguenza le pagine della sezione del sito riguarderanno solo quei capitoli o paragrafi che si rivelano più importanti.

 

I capitoli del DM 5/11/2001 per la progettazione stradale sono i seguenti:

1) DEFINIZIONI E RIFERIMENTI NORMATIVI: è un capitolo molto breve, di due paginette, introduttivo. Il suo scopo è semplicemente quello di definire gli obiettivi e soprattutto i contenuti della normativa.

2) RETI STRADALI

3) CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE E CRITERI COMPOSITIVI DELLA PIATTAFORMA STRADALE”. In questo capitolo viene fornita la classificazione delle strade (quella introdotta dal NUOVO CODICE DELLA STRADA 1992) ed inoltre vengono analizzati, uno per uno, gli elementi che vanno a comporre la piattaforma stradale.

4) ORGANIZZAZIONE DELLA SEDE STRADALE. Questo capitolo del DM 5/11/2001 solitamente non viene analizzato nei corsi dedicati alla progettazione stradale, o viene analizzato molto superficialmente. Questo perché è un capitolo molto specifico, affrontato nel corso di una progettazione stradale molto dettagliata ed elaborata. Possiamo immaginare questo capitolo del DM 5/11/2001 diviso in due parti: nella prima parte viene illustrato come gestire una infrastruttura viaria che si sviluppa in viadotto oppure in sottopasso, e per ultima una infrastruttura viaria che si sviluppa lungo una galleria. La seconda parte di questo capitolo dedicato alla progettazione stradale, invece, affronta gli elementi di arredo della piattaforma stradale. Prima di far questo analizza la gestione delle corsie di marcia per i veicoli lenti.

5) GEOMETRIA DELL'ASSE STRADALE: l’ultimo capitolo del DM 5/11/2001, è sicuramente il più importante per la progettazione stradale. Questo capitolo si compone a sua volta di cinque paragrafi.

Nel primo paragrafo si affrontano le DISTANZE DI VISIBILITÀ.

Nel secondo paragrafo si tratta l’ANDAMENTO PLANIMETRICO DELL'ASSE STRADALE.

Nel terzo paragrafo si tratta l’ANDAMENTO ALTIMETRICO DELL'ASSE STRADALE.

Nel quarto paragrafo si illustra come eseguire il DIAGRAMMA DELLE VELOCITÀ.

Nel quinto paragrafo si tratta il COORDINAMENTO PLANO-ALTIMETRICO dell'asse stradale.