Questa lezione (chiara, completa e dettagliata) di Scienza delle Costruzioni tratta della stabilità dell'equilibrio nella trave snella sottoposta a carico di punta.
Per "carico di punta" si intende la sollecitazione a sforzo assiale di compressione in travi snelle ad asse rettilineo (chiamate "aste").
Lo sforzo assiale di compressione è una sollecitazione semplice che agisce uniformemente e perpendicolarmente sulle sezioni della trave, e che fa sì che l'elemento strutturale tenda ad accorciarsi.
Finchè la tensione non supera il limite di elasticità, l’accorciamento prodotto è proporzionale alla tensione. Ma con l’aumentare del carico l’asta si inflette lateralmente e, superato il limite elastico, si hanno deformazioni plastiche. Cioè l'asta mantiene tale inflessione anche al cessare dell’azione del carico. Per la stabilità della costruzione, questo non deve mai accadere.
Il matematica svizzero Leonhard Euler (cioè Eulero) fu il primo ad affrontare il problema, e calcolò il carico critico per diversi tipi di travi elastiche, pervenendo a quella che è nota come formula di Eulero.
Nella scienza delle costruzioni la verifica di stabilità dell’equilibrio ha importanza particolare. Infatti il carico critico è un carico di collasso.
Dei diversi metodi di verifica per valutare la stabilità dell'equilibrio di un'asta, il più usato è il “metodo omega”. In esso la sollecitazione a carico di punta viene riportata a quella di sforzo normale di compressione, moltiplicando il valore del carico applicato per un opportuno coefficiente.
L'appunto della lezione sulla stabilità dell'equilibrio delle travi snelle sottoposte a carico di punta comprende i seguenti argomenti:
1) Introduzione e concetto di “carico critico euleriano”;
2) Criterio statico (o dell’equilibrio adiacente) e criterio energetico;
3) Esercizi svolti su questi argomenti;
4) Il metodo omega e il concetto di “snellezza”.
NUMERO TOTALE PAGINE: 25 PAGINE
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